PISL “RICUCITURA DI AMBITI STORICAMENTE SEPARATI - AREE RICOMPRESE NELLE CIROSCRIZIONI 5, 6, 7"

L’attenzione del PISL si focalizza sul grande ambito della Spina 4 e sui quartieri limitrofi direttamente coinvolti da trasformazioni strutturali ed infrastrutturali. Su tali aree si propone di attuare una serie di azioni e interventi volti ad attivare il recupero di alcuni immobili industriali, come l’ex Incet e i Docks Dora, i quali potrebbero svolgere un importante ruolo di “calamite urbane”, snodo e connessione tra i diversi quartieri, attraverso la localizzazione e l’offerta di servizi e funzioni attrattive per il territorio e mediante la sistemazione di reti di percorsi. Queste azioni vengono accompagnate da una serie di azioni volte a superare alcuni dei nodi più problematici dei territori coinvolti, attraverso interventi di carattere socio-economico.

Per raggiungere tali obiettivi sono definiti progetti ed azioni di seguito riportati, aggregati in due grandi categorie: progetti di carattere materiale e di carattere immateriale.

Relazione descrittiva

La relazione descrittiva definisce il contesto socio-economico per il quale è stato studiato il presente programma integrato di sviluppo locale.

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Azioni materiali

Il programma include 11 principali azioni materiali, pensate per ridisegnare la fisionomia del quartiere e per riqualificare talune aree ed edifici, considerati come un patrimonio pubblico da valorizzare per la cittadinanza. In  particolare si tratta di:

Azione 1: Riqualificazione del suolo pubblico di Borgata Tesso e Borgo Vittoria”

L’Obiettivo principale è la tutela e la valorizzazione degli spazi urbani, con una riduzione del traffico veicolare ed una ricucitura tra i due insediamenti urbani da conseguire attraverso l’attivazione di un progetto unitario di sistemazione del suolo pubblico nonché di valorizzazione del tessuto urbano.

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Azione 2: “Completamento Spina Reale”

Si interviene sulla Spina Reale uniformando l’aspetto dell’area compresa tra i due insediamenti di Borgata Tesso e Borgo Vittoria con l’obiettivo di ricucire e valorizzare i due insediamenti urbani.

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Azione 3: “Riqualificazione degli spazi interconnessi tra Spina centrale e Docks Dora”

Si opera per il ridisegno degli spazi urbani inedificati, compresi tra P.za Baldissera e Via Breglio fino ad ora separati dalla trincea ferroviaria.

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Azione 4: “Parcheggi via Stradella”

L’intervento proposto è riferito ad un’area collocata al confine del Pisl, tuttavia è da considerare per la sua importanza di funzione delle sinergie che genera con gli interventi proposti per Borgata tesso e borgo Vittoria.

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Azioni 5-6-7-8: “Area ex Incet”

L’obiettivo principale è quello di conservare e recuperare fisicamente, nonchè di valorizzare le potenzialità polifunzionali del capannone industriale di rilevante valore architettonico ed occupante la parte centrale dell’ambito ex incet (circa 5000 Mq di superficie).

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Scarica file zipIncet - Edificio industriale (9.272 KB),
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Scarica file zipIncet-Parcheggi (7.213 KB).

Azione 9: “Piazza Alimonda”

La condizione ambientale attuale della piazza non consente un suo pieno ed appropriato utilizzo, pertanto si prevedono opere di manutenzione e interventi di miglioramento logistico, con la creazione di aree diversificate che consentano una fruizione appropriata da parte delle diverse le fasce di età nell’intero arco della giornata.

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Azione 10: “Officina delle Idee”

L’obiettivo del progetto è quello di provocare e promuovere la partecipazione dei giovani alle politiche di sviluppo dando loro spazio, attraverso strumenti concreti per la sperimentazione di buone idee e rendendoli potagonisti della città.

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Azione 11:Riqualificazione del patrimonio edilizio privato dei Docks Dora”

Con la riqualificazione dell’area si punta alla ricucitura di spazi cittadini attualmente separati fra loro con l’obiettivo di generare nuove relazioni ed interconnessioni tra i diversi ambiti urbani del quartiere.

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Azioni immateriali

Il programma comprende 7 azioni immateriali, finalizzate a creare le condizioni per un percorso di crescita della comunità locale, per valorizzare le risorse locali per costruire elementi di coesione sociale e partecipazione attiva, a contrastare pericoli di esclusione .

Azione 1: “Piani di accompagnamento sociale e di mediazione culturale”

Le azioni previste sono strutturate su due piani diversi: 1)una prima azione riguarda forme di sostegno alle famiglie quando queste rischiano di essere collocate ai margini della scala di accesso al sistema città (accesso all’abitazione, ai servizi fondamentali, etc); 2) la seconda riguarda interventi tesi a favorire la riappropriazione da parte degli immigrati, delle competenze individuali attraverso l’accompagnamento alla loro valorizzazione / integrazione e certificazione.

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Azione 2: “Azioni di mediazione interculturale

L’azione di mediazione interculturale si sviluppa su alcuni livelli diversi indirizzati a particolari gruppi di utenti, con l’obiettivo di costruire attraverso percorsi specifici elementi di condivisione ed integrazione di culture tra loro diverse. Si avranno, da un lato, azioni di sostegno, ascolto ed accompagnamento nei confronti delle categorie più deboli della popolazione immigrata; dall’altro, si costruiranno luoghi e occasioni di incontro dove persone con culture diverse possano condividere esperienze legate alle diverse tradizioni.

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Azione 3: “Integrazione sociale ed economica nell’area del parco Docks Dora”

Tale azione prevede l’implementazione di attività di promozione e di organizzazione di spettacoli nelle aree liberate dai recenti processi di trasformazione urbanistica per avviare processi di identificazione e di appropriazione dei luoghi. Si prevede di predisporre, parallelamente, una politica di  incentivi alle nuove attività economiche che si potranno insediare nell’area, piccole imprese ed attività di nicchia per arricchire il potere attrattore dell’ambito e per offrire servizi ai nuovi insediati.

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Azione 4: “Incentivi alle micro imprese artigiane e commerciali – Incubatore di imprese diffuso”

Si tratta di implementare azioni  di incentivazione alle piccole imprese artigianali, commerciali e dei servizi già presenti o che si insedieranno nell’area attraverso la costituzione e l’azione dell’incubatore d’impresa con particolare attenzione rivolta alla imprenditorialità femminile e giovanile.

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Azione 5: “Studi per la valorizzazione della Borgata Tesso”

L’azione prevede lo studio dei caratteri fisici e sociali locali, condotto con la partecipazione delle organizzazioni attive nell’area e con le espressioni dei diretti interessati, per delineare gli strumenti urbanistici, regolamentari ed amministrativi utili per favorire l’evoluzione del sistema fisico e funzionale locale a difesa del mantenimento dei valori presenti fatti di storie comuni, consuetudini, radici, attività, relazioni e gruppi sociali.

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Azione 6: “Promozione dell’imprenditorialità giovanile – Officina delle Idee”

La Fondazione “Officina delle Idee” opererà per sostenere l’imprenditività giovanile, fornendo supporto mirato a giovani che necessitano di accompagnamento nella trasformazione delle proprie idee in progetti e nel primo periodo della loro attuazione.

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Azione 7: “Attuazione del PISL animazione e marketing”

Nella fase di attuazione del PISL, per consentire  l'interlocuzione con e tra una pluralità di soggetti anche molto diversi, è opportuno prevedere forme stabili di governo del processo: a tal fine si costituirà un centro di organizzazione territoriale per la gestione dei processi di partecipazione/concertazione, specie laddove è già presente e attivo un soggetto o una struttura locale cui fare riferimento.

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Appendici

Scarica file zipMonitoraggio (103 KB)

Scarica file zipProgramma Complementare (5.751 KB)

Allegati

Scarica file zipAllegato 1- Estratti catastali (1.454 KB)

Scarica file zipAllegato 2 - Articoli urbanistici (4.518 KB)

Scarica file zipInterviste (105 KB)

Scarica file zipRiepilogo dati catastali (11 KB)

 

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