PISL “SAN SALVARIO - PARCO DEL VALENTINO"

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31/10/2006-

Ristrutturazione Immobile EX-Bagni Pubblici: approvazione progetto definitivo

Con deliberazione n. 2006 08009/054, la giunta comunale ha individuato l’immobile comunale "EX-Bagni Pubblici", di via Morgari 14, quale sede per la collocazione del progetto “ConverGente. Casa delleculture” da realizzarsi a cura del Comitato “Agenzia per lo sviluppo di San Salvario”, in collaborazione con il Comune, e cofinanziato dalla Fondazione Vodafone. A tal scopo, si è disposto di assegnare l'edificio al Comitato “Agenzia per lo sviluppo locale di San Salvario”, con sede legale in Torino, via Sant’Anselmo, 20/c.

Il PISL mira anzitutto a valorizzare le risorse ambientali del Parco del Valentino e delle varie attività che lo caratterizzano per potenziare il potere attrattivo e per riverberare nell’intorno interessi, opportunità e spinte allo sviluppo, riducendo gli elementi che concorrono alla separatezza nei confronti dell’habitat. Si intende inoltre potenziare il sistema della cultura  dell’area di San Salvario per offrire più elevati livelli di qualità sia al fruitore locale che al fruitore esterno, attratto anche dal ritrovato interesse che si intende costruire dentro al Parco ed al sistema museale diffuso. Infine, si prevede di attrezzare il territorio per una più sicura presenza tra persone, anche  attraverso azioni fisiche di potenziamento delle aree per la pedonalità, attraverso l’organizzazione di reti di “punti amichevoli” e attività di integrazione.

 Per raggiungere tali obiettivi sono definiti progetti ed azioni di seguito riportati, aggregati in due grandi categorie: progetti di carattere materiale e di carattere immateriale.

Relazione descrittiva

La relazione descrittiva definisce il contesto socio-economico per il quale è stato studiato il presente programma integrato di sviluppo locale.

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Azioni materiali

azione 1: “Parco del Valentino –fase 1”

Tale azione prevede la riqualificazione del Parco mediante un complesso di interventi strutturali sul verde (con opere di vero e proprio restauro delle essenze arboree e sulle superfici prative, con nuove piantumazioni, etc., che consentano diversi modelli di fruizione), sulla viabilità interna (con una riduzione delle superfici interessate da pavimentazione di carattere viabilistico e parallelo incremento di aree idonee ad un uso pedonale) ed altri analoghi interventi finalizzati a recuperare le aree oggi impropriamente utilizzate a parcheggio.

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azione 2: “Riqualificazione viabilità del quartiere"

Questo intervento implica la realizzazione di un sistema di percorsi pedonali (e ciclabili) “protetti” che, attraversando trasversalmente il quartiere, consentano di collegare le tante risorse esistenti: si tratta di interventi leggeri (ampliamento della sezione dei marciapiedi, recupero delle banchine alberate esistenti, implementazione dell’illuminazione esistente, etc.) che in alcuni punti consentano un attraversamento sicuro degli assi di grande traffico per una più facile fruizione delle aree del Parco, delle risorse e dei servizi urbani del quartiere sino alle aree riorganizzate della Stazione.

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azione 3: “Ex-Bagni Pubblici”

Tale intervento prevede il recupero dell’edificio di via Morgari quale sede per l’associazione ASAI e per l’Agenzia per lo Sviluppo locale di San Salvario.

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azioni 4: “Ex Ospedale omeopatico”

L’azione comporta la ristrutturazione dell’edificio (ora di proprietà dell’ASL) per  trasformarlo nella sede della “Casa del Quartiere” ovvero come centro in cui sono previsti: la biblioteca di quartiere, il centro anziani, una caffetteria/punto caffè, collegato alla biblioteca in prossimità della zona emeroteca e sala di lettura e il centro dei servizi sociali.

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azioni 5-6-7: “Sistemi dei parcheggi”

I funzione delle trasformazioni previste sulla viabilità di quartiere e sul parco del Valentino si prevede, in ordine di priorità: 1) la realizzazione di due nuove attrezzature interrate a tre piani, la prima di fronte al castello del Valentino, la seconda in corrispondenza dell’innesto del parco sull’incrocio tra l’asse di corso Vittorio e di corso Cairoli; 2) il raddoppio dell’offerta di parcheggi attraverso l’ampliamento del Padiglione V, attualmente già utilizzato a parcheggio pubblico.

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azione 8: “Immobili Ex-Isvor” (corso Dante Alighieri, corso Massimo d’Azeglio, via Monti, via Marengo)

Tale intervento prevede la costruzione di un nuovo insediamento, a carico dei privati, strutturato attorno a una piazza interna sulla quale si affacciano edifici a cortina, con destinazione prevalentemente residenziale e alcune attività a servizio della collettività concentrate principalmente ai piani bassi.

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Azioni immateriali

Il programma comprende 6 azioni immateriali, finalizzate a creare le condizioni per un percorso di crescita della comunità locale, per valorizzare le risorse locali per costruire elementi di coesione sociale e partecipazione attiva, a contrastare pericoli di esclusione .

Azione 1: “Interventi volti a rafforzare la coesione sociale e la partecipazione attiva, a contrastare pericoli di esclusione”

L’azione si articola in tre diverse modalità: 1)la prima è volta a facilitare l’inserimento delle persone immigrate nel tessuto sociale mediante l’offerta di servizi di accoglienza, di informazione, di primo aiuto nella fruizione dei servizi principali a bassa soglia di accesso; 2) la seconda è volta a promuovere rafforzare il livello minimo di conoscenze e competenze necessarie ad esercitare concretamente i diritti di cittadinanza ed a consentire una partecipazione attiva alla vita sociale; la terza mira a facilitare tran i giovani anche di paesi diversi la costituzione di una comune identità europea .

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Azione 2: “Interventi rivolti a favorire l’integrazione contro le discriminazioni originate da motivi razziali, etnici, religiosi, per la parità dei diritti e delle opportunità”

Tale azione è mirata a favorire la riappropriazione delle competenze individuali degli immigrati attraverso l’accompagnamento alla loro valorizzazione/integrazione e certificazione.

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Azione 3: “Azioni a favore della mediazione culturale”

L’azione si articola in due livelli, il primo di “facilitazione” volta alla realizzazione di servizi di accoglienza, informazione e ascolto delle diverse comunità di migranti.Il secondo di “conoscenza” è finalizzato a costruire luoghi ed occasioni di incontro dove potere condividere, come abitanti dello stesso quartiere, esperienze utili e piacevoli in una dimensione di quotidianità , imparando a conoscersi ed è rivolto alla totalità degli abitanti del quartiere.

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Azione 4: “Interventi a favore delle attività economiche” –“Carta etica”

L’intervento proposto si pone come obiettivo di superare la divisione oggi esistenti tra le due tipologie di esercizi commerciali, tradizionali e di nuovo impianto attraverso interventi a favore delle attività economiche. Si propone altresì di sostenere forme di integrazione e di cooperazione, incentivando l’adesione degli operatori alla “Carta Etica” delle attività economiche.

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Azione 5: “Promozione territoriale”

Tale azione si propone di avviare una serie di iniziative specifiche volte a far conoscere la realtà del quartiere, le sue risorse, le sue opportunità che sono proprie di una realtà multiculturale e multietnica.

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Azione 6: “Attuazione del PISL animazione, marketing e monitoraggio”

Nella fase di attuazione del PISL, per consentire  l'interlocuzione con e tra una pluralità di soggetti anche molto diversi, è opportuno prevedere forme stabili di governo del processo: a tal fine si costituirà un centro di organizzazione territoriale per la gestione dei processi di partecipazione/concertazione, specie laddove è già presente e attivo un soggetto o una struttura locale cui fare riferimento.

Scarica file zip Attuazione (23 KB)

 

Appendici

Scarica file zip Monitoraggio (103 KB)

Scarica file zip Programma complementare (3.646 KB)

Allegati

Scarica file zip Allegato 1 - Estratti catastali (2.462 KB)

Scarica file zip Allegato 2 - articoli urbanistici (2.248 KB)

Scarica file zip Interviste (81 KB)

Scarica file zip Riepilogo catastale (10 KB)

 

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Servizio a Cura del Settore Sviluppo Economico e Fondi Strutturali U.E. - Via Meucci, 4 - 10121 Torino

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